Mastoplastica riduttiva: cos’è e a cosa serve
La riduzione del seno viene chirurgicamente denominato “mastoplastica riduttiva” e serve sia per ragioni estetiche, che funzionali.
La mastoplastica riduttiva è volta a correggere l’ipertrofia mammaria e la gigantomastia.
La mastoplastica riduttiva è un intervento che trova indicazione se hai un seno di grandi o medio grandi dimensioni, che ti da fastidio, che ti limita nella scelta degli abiti, nello svolgimento della normale attività sportiva, che ti provoca dolore lombare e pertanto un malessere generale fisico e psichico.
La Dott.ssa Jlenia Lonigro, Medico Chirurgo italiano, con pluriennale esperienza anche internazionale, più di 2.000 interventi effettuati tra Italia e Spagna con luminari internazionali, ti dà la possibilità di accedere alla mastoplastica riduttiva a costi finalmente accessibili ed alla quale puoi affidarti con grande fiducia per professionalità, esperienza e specializzazione.
Lo scopo della mastoplastica riduttiva è di ridurre il volume del seno che contemporaneamente ne determina una risalita verso l’alto conferendo un aspetto più giovanile ed esteticamente più piacevole.
Infatti un seno “eccessivo” per volume quasi sempre, per il peso, risulta”cadente” e davvero non gradevole esteticamente.
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Perché effettuare una Mastoplastica riduttiva
Bellezza
Personalmente non credo che un seno eccessivo per volume sia sinonimo di seno piacevole, anzi molto spesso una taglia extra corrisponde ad una forte discesa dei tessuti e quindi parliamo di un seno grande e cadente, niente di peggio si può osservare nel corpo di una donna.
Se convivi con questo problema da sempre, vuoi per timore, vuoi per mancanza di informazione o semplicemente perché al tuo compagno da sempre è piaciuto un seno grande, se non ti sei mai informata sull’intervento di mastoplastica riduttiva, forse è arrivato il momento di farlo.
La maggior parte delle donne operate tornano in studio a dirmi che se avessero saputo del benessere che può offrire una riduzione del seno, non solo in termini estetici ma anche propriamente fisici, l’avrebbero fatto molto tempo prima.
Potere fare sport senza il peso di mammelle voluminose, poter comprare indumenti “normali” e non le solite taglie extra pur essendo magre, non soffrire più di lombalgia e quindi assumendo una postura sbagliata… sono solo alcuni dei tanti validi motivi per cui secondo me una donna con tale problema dovrebbe seriamente considerare l’ipotesi di intervento.
Inoltre riducendo il seno, l’intera silhouette risulta migliorata e la maggior parte delle persone che vi conoscono vi chiederanno quanto siete dimagrite… eh già, un seno grande rende una struttura corporea più grossolana.
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In cosa consiste una Mastoplastica riduttiva: tecniche e risultati
Esistono numerosissime tecniche descritte per ottenere una riduzione di volume della mammella.
I criteri di scelta di una delle diverse tecniche è in considerazione del grado dimensionale e del grado di ptosi da correggere. A seconda del tipo di intervento si andranno a creare cicatrici differenti e la sopravvivenza del complesso areola capezzolo sarà garantita da un differente tipo di soluzione.
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Per mammelle medie e lievemente ptosiche è possibile eseguire l’intervento che residua con una cicatrice periareolare ed una verticale tra i quadranti inferiori(A). Il lembo porta – areola ha una base superiore. (1)Per mammella medio-grandi con un medio grado di ptosi è possibile eseguire l’intervento associando una cicatrice periareolare ad una verticale che incrocia una orizzontale localizzata nel solco sottomammario (T invertita) (B). Il lembo porta-areola sarà dotato di peduncolo superiore (1)
Per mammelle grandi e ptosiche è invece preferibile impiegare un lembo porta-areola a peduncolo inferiore (2) mentre la cicatrice sarà sempre a T invertita(B) |
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Per mammelle molto grandi e con grado severo di ptosi è necessario eseguire un innesto libero del complesso areola capezzolo. (3). La cicatrice sarà sempre periareolare e a T invertita. (B)L’innesto di complesso areola capezzolo in questi casi è preferibile perché il lembo porta-areola dovrebbe essere così lungo da non poter essere ripiegato su sè stesso se a peduncolo superiore e da non garantire la sopravvivenza dell’areola se a peduncolo inferiore. L’innesto però determina una perdita della sensibilità del capezzolo per la sezione delle terminazioni nervose sensitive. | ![]() |
Durata intervento
L’intervento avviene in anestesia generale, in regime di ricovero e richiede in media 1 o 2 giorni di degenza post-operatoria.
La durata e’ di circa 120 minuti.
Postoperatorio
A differenza di ciò che una persona possa pensare il post operatorio non è doloroso e il ritorno alla vita sociale normale avviene mediamente dopo 7/10 gg.
L’intervento prevede una fasciatura compressiva da mantenere 4-5 giorni, successivamente sostituita da un reggiseno da indossare 24 ore su 24 per circa 30 giorni. Sono presenti drenaggi per evitare anche le più piccole raccolte ematiche.
Mastoplastica riduttiva: foto prima e dopo
Donna di 51 anni con seno eccessivamente voluminoso, fastidioso, che le impediva una normale vita sociale e disagio con il partner; senza parlare delle fastidiose vescicole da sfregamento delle spalline del reggiseno sulle spalle e in corrispondenza dei solchi sottomammari.
Ricordo che durante la prima visita la signora quasi non riusciva a stare in piedi per la lombalgia causata dalla postura scorretta dovuta all’enorme seno.
Dopo l’intervento… una donna nuova, una vita nuova.
Paziente di 32 anni con un seno eccessivamente voluminoso e ptosico.
Ricordo la paziente in prima visita confessava il desiderio di indossare finalmente un abbigliamento intimo normale e camicette alla moda, cosa che dato la taglia extra del suo seno non era mai stato possibile.
Inoltre desiderava un seno con forma a coppa di champagne e pertanto ho adottato una tecnica che mi ha permesso di conseguire tale forma ed un volume adeguato alla struttura corporea della giovane e piacevole esteticamente.
Nella foto il risultato a tre anni dall’intervento evidenziano cicatrici pressoché trascurabili.

Lo scopo della mastoplastica riduttiva è di ridurre il volume del seno che contemporaneamente ne determina una risalita verso l’alto conferendo un aspetto più giovanile ed esteticamente più piacevole.
Infatti un seno “eccessivo” per volume quasi sempre, per il peso, risulta”cadente” e davvero non gradevole esteticamente.
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